PenèlopeTelèmaco
AlcìnooNausìcaa
ma non Laodamante.
In alcuni casi, alla pronuncia greca si è preferita quella di tradizione latino-italiana:
Nèleo (ma Nelèo in fine di verso)
Orcòmeno (non Orcoméno)
I nomi tronchi di solito da sdruccioli divengono tronchi:
Agamènnone > Agamennón
Si sono mantenute le grafie generalmente tollerate:
coscie per coscesaggie per sagge
piaggie per piagge ecc.
ma non:
Acquilone per Aquilone
acquila per aquila
In tal senso si è mantenuto anche l'uso delle doppie/scempie, ove non compromettessero l'immediata comprensione.
Si è uniformato l'uso dell'apostrofo:
e'l Eupitide > e l'Eupitide
Da segnalare infine un uso particolare del punto interrogativo: quando è usato nel discorso diretto, solitamente è posto dopo l'inciso che l'accompagna:
Perché, figlio, accagioni una innocente, Rispósegli Euriclea?
Antìnoo, concitar ti potrà a sdegno , Ciò ch'io dirò; Telèmaco riprese?
Nol guidi, Eumèo, - Prorompea la regina?
è stato modificato secondo l'uso attuale:
Perché, figlio, accagioni una innocente? Rispósegli Euriclea
Antìnoo, concitar ti potrà a sdegno , Ciò ch'io dirò? - Telèmaco riprese -.
Nol guidi, Eumèo? - Prorompea la regina
Odissea
ALLA DILETTA SUA MOGLIE DIAMANTINA COLPO DELVINOTTI QUESTA VERSIONE POETICA DELLA ODISSEA DI OMERO CONDOTTA A FINE TRA I SUOI CONFORTI E LE FELICI SUE INSPIRAZIONI IN SEGNO DI GRATO ANIMO E DI IMMENSO AFFETTO IL TRADUTTORE CONSACRA.
ODISSEA
LIBRO PRIMO
Adunanza dei Numi
Esortazione di Minerva a Telèmaco
DIMMI l'accorto eroe, Musa, che tantoErrò, poiché le sacre a terra sparse
| |
Odissea
di Omero (Homerus)
pagine 437 |
|
|
Laodamante Nelèo Orcoméno Agamennón Aquilone Eupitide Eupitide Rispósegli Euriclea Telèmaco Eumèo Euriclea Eumèo Numi Minerva Telèmaco Musa
|