Ha voce sonora, sguardo che indica crudeltà, e di colore tendente all'olivastro. Per lui nulla vi è di onesto, purché si ottenga il fine: risiede in Mantova, e quando va nelle città per recare la morte a qualche patriota italiano, lo fa con molta prestezza, e sen ritorna indi nella piazza fortificata.
CAPITOLO OTTAVO
Ai 20 di agosto Casati partì dal castello: mi lasciò in ricordo Shakespeare, e mi baciò in presenza del presidente. Gli fu sostituito Stefano Tirelli mantovano. Nel principio di settembre fui chiamato presso Sanchez: s'incominciarono a mio riguardo le contestazioni, vale a dire che si confermano al prevenuto i capi d'accusa e le prove relative. Egli disse così:
La Corte Speciale di Giustizia si è riunita in consulta segreta, e dietro la relazione da me fatta sulla di lei causa, ha decretato: che ella è reo di alto tradimento in primo grado, tanto per le deposizioni dei coinquisiti, quanto per l'esistenza di documenti, e per le confessioni di sue colpe: la pena che stabilisce il codice per un tale delitto è quella di morte
.
Lo interruppi con forza, e dissi:
Confessioni? colpe? Ho ammesso e riconosciuto dei fatti, che sarebbe stato assurdo il rigettare, come, per esempio, delle istruzioni scritte tutte da me; e non sono venuto a confessare od accusare: tali ammissioni non le tengo per colpe e la prego di cancellare queste parole
.
Quello che è scritto non si può cancellarerispose egli; "del rimanente, è un giro di parole: ella ha riconosciuto le istruzioni; poteva negarle; non lo ha fatto, e ciò non era da dubitarsi in una persona di carattere ed educata come è. Se poi le negava, era lo stesso; non si trattava di una firma, ma di paragonare due fogli scritti da lei: una perizia legale accomodava tutto.
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