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      Vi erano i telai della seta: perché si sono tolti? Noi crediamo che quelle belle fanciulle debbano uscire all'età di 15 anni, sí per dar luogo ad altre, e sí pel loro meglio medesimo. Usciranno come cameriere? E la donna di 15 è piú forte della donna che ha varcato i venti anni: l'una resiste alla seduzione, l'altra cede. Usciranno con la corona di spose? Ed una sposa di 15 anni è capace di ricevere una nuova educazione dal marito, confacentesi alla condizione di entrambi. Il signor Valentini ha molto zelo: molto zelo ha la Carmelita Scaletta, e noi speriamo che questo stabilimento venga migliorato. Costei ci disse che non poteva insegnare alle alunne a dar la salda, perché mancavano le biancherie, e noi perciò preghiamo gl'impiegati, gli ufficiali, e quanti forestieri scapoli vivono in Cosenza di servirsi dell'opera delle povere fanciulle. E se non altro che questo bene verrà dal presente articolo, noi ci chiameremo contenti di averlo scritto.
      22 giugno 1864.
     
     
     
      LA SOCIETÀ OPERAIA
     
      La sera del dí 3 s'inaugurò in questa nostra Cosenza l'apertura della Casina degli Operai. La sala era illuminata per benino, vi era la bandiera nazionale, vi era la banda, vi era un'eletta accolta di persone. L'entusiasmo si leggeva in tutti i volti, il nostro bravo Traiano Ippolito andava attorno con sigari, Santo Allegro non smentiva il suo nome, rideva, saltava, danzava, improvvisava brindisi, e se le rime del buono ombrellaro e sarto erano spesso sbagliate, il concetto n'era però sempre patriottico.


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Persone in Calabria
di Vincenzo Padula
Parenti Editore Firenze
1950 pagine 319

   





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