Lasciate da parte, per amor del cielo, i contadini, che danno ai ricchi il tributo dell'onore, al governo il tributo del sangue, ed alla Polizia la crudele soddisfazione di mostrarsi attiva con arrestare degl'innocenti. I manutengoli ora non sono piú tra quelli; il fatto dei briganti ve lo mostra, ve lo mostra la durata del brigantaggio medesimo che ride in faccia alle milizie, ed alle nostre squadriglie. Pochi mesi or sono noi gridammo ai nostri concittadini: statevi sull'avviso, poiché la compagnia di Pínnolo e Bellusci, dopo il sequestro di Romito e Romualdo, è misteriosamente scomparsa; statevi sull'avviso, e tenete l'occhio sui pressi dei vostri paesi, perché le milizie braccheggiano a destra ed a sinistra e non possono scovarli. Ebbene! Bellusci e Pínnolo erano divenuti cittadini pacifici, e passeggiavano in Rende. Chi li proteggeva? Chi gli ospitava? Su questo fatto enormemente vergognoso si è aperta un'istruzione, e si buccina come manutengolo niente meno che il Giudice di quel mandamento Ferdinando Rossi. Noi non crediamo quel giovane capace di tanta infamia, e n'è prova il nostro silenzio, quando cadutaci, cosí, sott'occhio una lettera del Bellusci, che ringraziava il Rossi, e gli mandava un mastino, noi credemmo opera di onesto uomo il non farne parole. Ma ora l'istruzione si è aperta e non vorremmo che finisse come quella a carico del delegato di Campana; non vorremmo che gl'indizii gravi a carico di qualche individuo della truppa, e sul quale si è aperta ancora una istruzione, malamente abortissero.
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