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(14) I primi processi politici erano diretti da Krauss capitano d'infanteria e auditore militare. Egli era dal Governo Militare, di cui godeva illimitata fiducia, spedito in quelle località ove si manifestavano moti insurrezionali, ed ove c'era bisogno di bastone, di crudeltà e di fucilazioni. Egli è quel desso che fu a Parma nel Luglio del 1854: dovunque compariva lasciava traccie di sangue.
Era boemo di nascita. Risiedeva in Mantova e quando andava nelle città per recare la morte a qualche patriota italiano, come a Bologna, Ancona, Ferrara ecc. lo faceva con molta prestezza, e se ne ritornava indi nella piazza fortificata.
Al Tribunale Militare venne sostituito quello Civile sotto il nome di Corte speciale di Giustizia, e i cui membri erano scelti fra i più affezionati all'Austria e fra quelli conosciuti per molta astuzia non guardanti molto pel sottile, ed avvezzi ai cavilli legali. La Corte speciale nella procedura non si curava di postillare, aggiungeva, toglieva ed abborraciava a suo talento.
Tutti gli interrogatorj dei detenuti politici erano inviati al Comando Generale militare delle provincie Lombardo-Venete, residente in Verona, ad una Commissione di revisione stanziata a Venezia e al Ministero di Grazia e Giustizia a Vienna.
I primi componenti la Corte speciale di Giustizia furono Vicentini presidente, nativo di Gorizia, rigoroso sino allo scrupolo nei processi, mostrava a perfezione tutte le doti che caratterizzano i lojolisti.
Picker consigliere, di Vienna. Nel 1849 era capitano auditore.
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