Pagina (95/106)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      (25)
      SENTENZA
      1. Frattini Pietro, nativo di Legnago, domiciliato in Mantova, d'anni 30, cattolico, nubile, scrittore d'avvocato, d'assai pregiudicata condotta.
      2. Rossetti Francesco, nato alla Cascina Muzza di Milano e domiciliato in Lodi, d'anni 35, cattolico, nubile, Dottore in medicina, di cattiva condotta politica.
      Tartarotti Francesco, nato e domiciliato in Verona, d'anni 36, cattolico, ammogliato, con un figlio, conduttore addetto alla Società dei Mastri di Posta, di dubbia fama politica, furono previa legale constatazione dei fatti convinti:
      Frattini Pietro, per la propria confessione, di essere stato in cognizione dell'esistenza di un Comitato rivoluzionario, e di una tale Società segreta in Mantova, le cui tendenze erano di ottenere, mediante sommossa popolare, la violenta separazione del Regno Lombardo-Veneto dall'Austria; di essersi lasciato affigliare alla congiura; di avere per ordine del Comitato preso a pigione in Mantova una casa, per la quale ne pagava l'affitto il Comitato stesso, destinata a dar ricovero clandestino ai cospiratori; di aver tenuto nascosto in detta abitazione per qualche tempo il torchio; di avere nel carnevale 1851 in propria casa ricoverati i due sicarj, condotti da Tito Speri per l'esecuzione dell'assassinio dell'I. R. Commissario di Polizia Filippo Rossi, i quali avevano seco i pugnali e le pistole destinate alla perpetrazione del delitto; che nella propria abitazione vennero fatti i preparativi per l'effettuazione dell'assassinio, e che dopo la partenza dei sicarj tenne, nascosto nel proprio domicilio le armi micidiali.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Del comitato segreto insurrezionale bresciano nell'anno 1850-51
di Faustino Palazzi
Stab. Tip. La sentinella Brescia
1886 pagine 106

   





Frattini Pietro Legnago Mantova Rossetti Francesco Cascina Muzza Milano Lodi Dottore Francesco Verona Società Mastri Posta Pietro Comitato Società Mantova Regno Lombardo-Veneto Austria Comitato Mantova Comitato Tito Speri Commissario Polizia Filippo Rossi