Avendo Sua Maestą I. R. Apostolica colla Sovrana risoluzione 5 Giugno 1855 comunicata con Nota 7 dello stesso mese N. 11869 dell'Eccelso I. R. Ministero della Giustizia, rimessa alla I. R. Corte Suprema di Giustizia e di Cassazione di fungere il suo ufficio, ha questa giudicato:
Essere Pietro Fortunato Calvi colpevole del crimine di alto tradimento a senso del paragrafo 58 del Codice penale, e doversi perciņ il medesimo condannare, come viene condannato, alla pena di morte, da eseguirsi col capestro, nonchč alla rifusione dei danni verso lo Stato da liquidarsi, e delle spese processuali, sotto le riserve del paragrafo 537 Codice penale, parte prima, del 1803.
Tale sentenza venne in questa mattina eseguita.
Mantova, 4 Luglio 1855.
Dall'I. R. Corte Speciale di Giustizia
VISENTINI.
(30) Felice Orsini arrestato a Hermannstadt il 17 Dicembre 1854 per delazione dell'Ebreo Moisč Formiggini, veniva tradotto a Mantova e detenuto in Castel S>. Giorgio.
Č nota la celebre sua fuga avvenuta la notte del 29 Marzo 1856 tagliando con finissime seghe le grosse e doppie inferriate della segreta N. 4.
Orsini per la tentata uccisione dell'Imperatore. Napoleone III veniva decapitato a Parigi il 13 Marzo 1858.
Le bombe di Felice Orsini accelerarono gli eventi che dovevano condurre alla Indipendenza d'Italia.
Morģ gridando: Viva l'Italia! Viva la Francia!
(31) Imbaldi Francesco apparteneva a famiglia ricca di censo. Egli era di un cuore generosissimo. Nelle carceri di Castel San Giorgio soccorreva in cibi ed in denaro quei detenuti, che per strettezze economiche non ricevevano soccorsi dalle loro famiglie.
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