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      La onde veggendo, quanto questo commune vso di fabricare, sia lontano dalle osseruationi da me fatte ne i detti edificij, & lette in Vitruuio, & in Leon Battista Alberti, & in altri eccellenti scrittori che dopo Vitruuio sono stati, & da quelle ancho, che di nuouo da me sono state praticate con molta sodisfattione, & laude di quelli, che si sono seruiti dell'opera mia; mi è parso cosa degna di huomo; il quale non solo à se stesso deue esser nato, ma ad vtilità ancho de gli altri; il dare in luce i disegni di quegli edificij, che in tanto tempo, & con tanti miei pericoli ho raccolti, & ponere breuemente ciò che in essi m'è parso più degno di consideratione; & oltre à ciò quelle regole, che nel fabricare ho osseruate, & osseruo: à fine che coloro, i quali leggeranno questi miei libri possino seruirsi di quel tanto di buono che vi sarà, & in quelle cose supplire, nelle quali (come che molte forse ve ne saranno) io hauerò mancato: onde cosi à poco à poco s'impari à lasciar da parte gli strani abusi, le barbare inuentioni, & le superflue spese, &, (quello che più importa) à schifare le varie, e continoue rouine, che in molte fabriche si sono vedute. Et à questa impresa tanto più volentieri mi son messo, quanto ch'io veggo à questi tempi essere assaissimi di questa professione studiosi: di molti de' quali ne' suoi libri fa degna, & honorata memoria Messer Giorgio Vasari Aretino Pittore, & Architetto raro, onde spero che'l modo di fabricare con vniuersale vtilità si habbia à ridurre, e tosto à quel termine, che in tutte le arti è sommamente desiderato; & al quale in questa parte d'Italia par che molto auicinato si sia: conciosia che non solo in Venetia, oue tutte le buone arti fioriscono, & che sola n'è come esempio rimasa della grandezza, & magnificenza de' Romani; si comincia à veder fabriche c'hanno del buono, dapoi che Messer Giacomo Sansouino Scultore, & Architetto di nome celebre, cominciò primo à far conoscere la bella maniera, come si vede (per lasciare à dietro molte altre sue belle opere) nella Procuratia noua, la quale è il più ricco, & ornato edificio, che forse sia stato fatto da gli Antichi in qua: Ma ancho in molti altri luoghi di minor nome, & massimamente in Vicenza Città non molto grande di circuito, ma piena di nobilissimi intelletti, & di ricchezze assai abbondante: & oue prima ho hauuto occasione di praticare quello, che hora à commune vtilità mando in luce, si ueggono assaissime belle fabriche, & molti gentil'huomini vi sono stati studiosissimi di quest'arte, i quali e per nobiltà, e per eccellente dottrina non sono indegni di esser annouerati tra i più illustri; come il Signor Giouan Giorgio Trissino splendore de' tempi nostri; & i Signori Conti Marc'Antonio, & Adriano fratelli de' Thieni; & il Signor Antenore Pagello Caualier; e oltre à questi, i quali passati à miglior vita nelle belle, & ornate fabriche loro hanno lasciato di se un'eterna memoria; ui è hora il Signor Fabio Monza intelligente di assaissime cose; il Signor Elio de' Belli figliuolo che fu del Signor Valerio, celebre per l'artificio de' Camei, & dello scolpire in Cristal


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I quattro libri dell'architettura
di Andrea Palladio
Hoepli Milano
1945 pagine 235

   





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