Alcuna volta li fecero pigliando la misura dalla luce de i vani, come nell'Arco di Tito à Santa Maria Noua in Roma, & in quello di Traiano su'l porto d'Ancona: doue il Piedestilo è alto per la metà della luce dell'Arco: e di tal sorte piedestili ho messo nell'ordine Ionico. Et alcuna volta pigliarono la misura dall'altezza della colonna, come si uede à Susa Città posta alle radici de' monti, che diuidono la Italia dalla Francia, in vn'Arco fatto in honore di Augusto Cesare: e nell'Arco di Pola Città della Dalmatia: e nell'Anfitheatro di Roma, nell'ordine Ionico, & Corinthio, ne' quali edificij il piedestilo è per la quarta parte dell'altezza delle colonne; come io ho fatto nell'ordine Corinthio. In Verona nell'Arco di Castel Vecchio, il quale è bellissimo; il piedestilo è per il terzo dell'altezza delle colonne, come ho messo nell'ordine Composito. E queste sono bellissime forme di piedestili, e c'hanno bella proportione all'altre parti. E quando Vitruuio nel sesto libro ragionando de i Theatri fa mentione del poggio; è da sapere che'l poggio è il medesimo, che'l piedestilo: il quale è per il terzo della lunghezza delle colonne poste per ornamento della scena. Ma de' piedestili, che eccedono il terzo della colonna se ne vede in Roma nell'Arco di Costantino: oue i piedestili sono per le due parti e meza dell'altezza delle colonne. E quasi in tutti i piedestili antichi si vede essere stato osseruato di far la basa due uolte più grossa, che la Cimacia, come si uederà nel mio libro de gli Archi.
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