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      Per la qual cosa non si dourà in vece di colonne, ò di pilastri, che habbiano à tor suso qualche peso, poner cartelle: le quali si dicono cartocci, che sono certi inuolgimenti, i quali à gli intelligenti fanno bruttissima vista, & à quelli che non se ne intendono apportano più tosto confusione, che piacere: nè altro effetto producono, se non che accrescono spesa à gli edificatori. Medesimamente non si farà nascer fuori dalle cornici alcuni di questi cartocci: percioche essendo dibisogno, che tutte le parti della cornice à qualche effetto siano fatte; & siano come dimostratrici di quello, che si vederebbe, quando l'opera fosse di legname; & oltre à ciò essendo conueneuole che à sostentare vn carico; si richiegga vna cosa dura, & atta à resistere al peso; non è dubbio che questi tali cartocci non siano del tutto superflui: perche impossibile è che traue, ò legno alcuno faccia l'effetto, che essi rappresentano: & fingendosi teneri, & molli; non so con qual ragione si possano metter sotto ad vna cosa dura, & greue. Ma quello, che à mio parere importa molto, è l'abuso di fare i frontespici delle porte, delle fenestre, e delle loggie spezzati nel mezo: conciosiache essendo essi fatti per dimostrare, & accusare il piouere delle fabriche, il quale cosi colmo nel mezo fecero i primi edificatori ammaestrati dalla necessità istessa; non so che cosa più contraria alla ragion naturale si possa fare, che spezzare quella parte, che è finta difendere gli habitanti, & quelli, ch'entrano in casa, dalle pioggie, dalla neui, & dalla grandine: e benche il uariare, & le cose nuoue à tutti debbano piacere; non si deue però far ciò contra i precetti dell'arte, e contra quello, che la ragione ci dimostra: onde si uede che ancho gli Antichi uariarono: nè però si partirono mai da alcune regole vniuersali, & necessarie dell'Arte, come si uederà ne' miei libri dell'Antichità. Circa le proggetture ancora delle cornici, & altri ornamenti; è non picciolo abuso il farli che porgano molto in fuori: percioche quando eccedono quello, che ragioneuolmente loro si conuiene, oltra che se sono in luogo chiuso; lo fanno stretto, e sgarbato; mettono spauento à quelli, che ui stanno sotto: perche sempre minacciano di cascare.


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I quattro libri dell'architettura
di Andrea Palladio
Hoepli Milano
1945 pagine 235

   





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