i esercitauano; & in alcuni tempi determinati ui si raunaua il Popolo à ueder combattere gli Athleti; si porranno anco i disegni di questi edificij: e cosi sarà posto fine à questo Terzo Libro: dietro alquale seguirà quel de' Tempij appartenente alla religione, senza laquale è impossibile che si mantenga alcuna Ciuilità.
Questa linea è la metà del piede Vicentino, co'l quale sono stati misurati i seguenti Edificij.
Tutto il piede si diuide in dodici oncie, & ogni oncia in quattro minuti.
DELLE VIE. Cap. Primo.
DEVONO le uie esser curte, commode, sicure, diletteuoli, e belle: si faranno curte, e commode se si tireranno diritte, & se si faranno ampie, onde i carri, & i giumenti incontrandosi, non si impediscano l'un l'altro; e però fu appresso gli Antichi per legge statuito, che le uie non fossero meno larghe di otto piedi, oue andauano diritte; ne meno di sedici, doue andauano piegate, e torte: saranno oltra di ciò commode se si faranno tutte uguali; cioè non ui siano alcuni luoghi, ne' quali non si possa facilmente andar con gli eserciti, & se non saranno impedite da acque, ouer da fiumi: onde si legge che Traiano Imperadore, hauendo rispetto a queste due qualità, che necessariamente si ricercano nelle uie, quando ristaurò la celebratissima uia Appia, laquale era stata in molte parti guastata dal Tempo; asciugò i luoghi paludosi, abbassò i monti, pareggiò le ualli, & facendo doue bisognaua, ponti, ridusse l'andar per essa molto facile & espedito. Saranno sicure, se si faranno per i colli, ouero se, douendosi far per i campi, secondo il costume antico si farà un'argine, sopra ilquale si camini; & se non haueranno appresso luoghi, ne' quali commodamente i ladri, & gli inimici si possano nascondere; percioche i peregrini, & gli eserciti in tali strade possono guardarsi da torno, e facilmente discoprire se fosse loro tesa alcuna insidia.
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