Hęc utraque insuper bipedalibus trabibus immissis, quantum eorum tignorum iunctura distabat, binis utrinque fibulis ab extrema parte distinebantur. Quibus disclusis, atque in contrariam partem reuinctis, tanta erat operis firmitudo, atque ea rerum natura, ut quo maior uis aquę se incitauisset, hoc arctius illigata tenerentur. Hęc directa iniecta materia contexebantur, ac longuriis, cratibusque consternebantur. Ac nihilo secius sublicę ad inferiorem partem fluminis oblique adiungebantur, quae pro Ariete subiectę, & cum omni opere coniunctę uim fluminis exciperent. Et alię item supra pontem mediocri spacio, ut si arborum trunci, siue naues deiiciendi operis causa essent ą Barbaris missę, his defensoribus earum rerum uis minueretur, neu Ponti nocerent.
Il senso delle quali parole č, che egli ordinņ un Ponte in questa maniera. Giugneua insieme due traui, grosse un piede e mezo l'una, distanti due piedi tra se, acute alquanto nella parte di sotto, e lunghe secondo che richiedeua l'altezza del fiume: & auendo con machine affermate queste traui nel fondo del fiume, le ficcaua in quello co'l battipalo non diritte ą piombo, ma inchinate, di modo che stessero pendenti ą seconda dell'acqua. All'incontro di queste, nella parte di sotto del fiume per spacio di quaranta piedi, ne piantaua due altre gionte insieme nell'istessa maniera, piegate contra la forza, & l'impeto del fiume. Queste due traui, tramesseui altre traui grosse due piedi, cioč quanto elle erano distanti tra se; erano nell'estremitą loro tenute dall'una, e dall'altra parte da due fibule, le quali aperte, & legate al contrario, tanto grande era la fermezza dell'opera, & tale era la natura di tai cose, che quanto maggior fosse stata la forza dell'acqua, tanto pił strettamente legate insieme si tenessero.
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Ariete Barbaris Ponti Ponte
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