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      Il fiume nel luogo oue si ordinò questo ponte, è largo cento piedi. Si diuise questa larghezza in sei parti eguali, & oue è 'l termine di ciascuna parte (fuor che nelle ripe, lequali si fortificarono con due pilastri di pietra) si posero le traui, che fanno il letto, e la larghezza del ponte; sopra lequali, lasciatoui un poco di spacio nell'estremità loro, si posero altre traui per il lungo, lequali fanno le sponde: sopra queste, al diritto delle prime si disposero dall'una, e l'altra parte, i colonnelli (cosi chiamiamo uolgarmente quelle traui, che in simili opere si pongono diritte in piedi). Questi colonnelli si incatenano con le traui, lequali ho detto, che fanno la larghezza del ponte, con ferri, che nominiamo Arpici, fatti passare per un bucco fatto à questo effetto nelle teste delle dette traui, in quella parte, che auanza oltra le traui che fanno le sponde. Questi Arpici; perche sono nella parte di sopra à lungo i detti colonnelli diritti, e piani, e forati in più lochi, & nella parte di sotto uicino alle dette traui grossi, e con un sol foro assai grande; furono inchiodati nel colonnello, e serrati poi di sotto con stanghette di ferro fatte à questo effetto, onde rendono in modo unita tutta l'opera, che le traui, che fanno la larghezza, e quelle delle sponde sono come di un pezzo con i colonnelli, & in tal modo uengono i colonnelli à sostentar le traui, che fanno la larghezza del ponte; e sono poi essi sostentati dalle braccia, che uanno da un colonnello all'altro: onde tutte le parti l'una per l'altra si sostentano, e tale uiene à esser la lor natura, che quanto maggior carico è sopra il ponte, tanto più si stringono insieme, e fanno maggior la fermezza dell'opera.


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I quattro libri dell'architettura
di Andrea Palladio
Hoepli Milano
1945 pagine 235

   





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