Pagina (858/1468)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Tante crudeltà avrebbero impresso una nota indelebile d’infamia sul nome siciliano, se non fossero giustificate dal modo illegale e violento, con cui l’Angioino era venuto al possedimento del regno, dal sangue sparso di Corradino e di migliaja di vittime, dall’aver egli depauperata la nazione e sovvertito le leggi fondamentali del regno, dall’avere i Siciliani esauriti tutti i mezzi legittimi di querela, e più che tutto dalla longanimità e dal coraggio, con cui tennero in appresso il giuramento di mai più tornare al giogo angioino. Ma certo non possono andare esenti da tal nota i primi autori di tanti sconvolgimenti.
      Suscitata così la rivolta, i baroni corsero alle loro terre, animando da per tutto il popolo a seguir l’esempio di Palermo (516).
      Per tal modo l’incendio comunicossi rapidamente in tutto il val di Mazzara, in cui non fu lasciato vivo alcun francese, tranne un Guglielmo Porcelletto, nobile provenzale, il quale per le sue virtù ebbe risparmiata la vita coi suoi a patto di sgombrar tosto il paese. Pochi altri camparon la morte negli altri due valli, i quali tutti si ridussero in Messina. Ivi comandava Eberto d’Orleans vicario di re Carlo, il quale ben potè più tenere a segno per alcun tempo i Messinesi, intantochè, quando il comune di Palermo scrisse a quel di Messina una lettera per animarlo a far ciò che tutta Sicilia avea fatto (517), Messina rispose con poche parole negandosi, ma negavasi in modo da far travedere che mal fermo era il suo proponimento. Nè guari andò che levatosi in capo quel popolo contro i Francesi, gli obbligò a sgombrar la città; e così in un mese non fu più Francesi in Sicilia (518).


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Somma della storia di Sicilia
di Niccolò Palmeri
Editore Meli Palermo
1856 pagine 1468

   





Angioino Corradino Siciliani Palermo Mazzara Guglielmo Porcelletto Messina Eberto Orleans Carlo Messinesi Palermo Messina Sicilia Messina Francesi Francesi Sicilia