Ad Empedocle adunque puossi dar lode più presto di avere spinto innanzi l’eloquenza; ma egli non fu il solo; perocchè adopraronsi pure al suo incremento i surriferiti Tisia e Gorgia e il suo discepolo Polo Agrigentino e Aristotile sicolo che rispose al panegirico d’Isocrate (685). Vi si adoprò anche Nicia, Lisia, Teodoro ed altri illustri oratori siciliani, che tutti devono riguardarsi come usciti della scuola di Corace. E dopo che il suo trattato di rettorica penetrò in Atene, recatovi forse da Tisia, e allor che questi e Gorgia ne diffusero l’insegnamento, levarono il grido nell’oratoria Trasimane di Calcedonia e Prodico di Ceo e Protagora di Abdera e il suo allievo Evatlo ed altri rammentati da Quintiliano (686). Ma Gorgia sopra tutti salì in altissima fama ed ebbe numerosi discenti, fra i quali Pericle, Isocrate, Prosseno, Alcidamo, Antistene, ed acquistossi tanta stima e ricchezza, che gli fu consentito l’innalzamento di una statua d’oro nel tempio di Apollo Delfico (687).
A Corace vuolsi bensì lasciar integra e indivisa la celebrità per la sua grande invenzione, la quale, imperfetta come uscir dovea della sua mente creatrice, pure gli dà diritto di preeminenza d’onore sugli altri, che poscia la migliorarono e all’eccellenza la spinsero; perocchè in ogni facoltà è difficile e torpido il primo passo, spediti e pronti sono gli altri, onde quell’antico assioma: facile est inventis addere.
Corace nacque in Siracusa verso l’olimpiade LXXI (196 an. av. G. C.) (688). Nella sua prima gioventù vide egli innalzar quel Gelone, che prode in armi, e maestro di astuzie, profittando delle fazioni de’ Geomeri e Callirii, che agitavano quella città, ne usurpò il potere, favorito dagli esuli da lui a disegno richiamativi, e ne divenne tiranno, ma indi meritò di esserne, e ne fu proclamato legittimo sovrano.
| |
Empedocle Tisia Gorgia Polo Agrigentino Aristotile Isocrate Nicia Lisia Teodoro Corace Atene Tisia Gorgia Trasimane Calcedonia Prodico Ceo Protagora Abdera Evatlo Quintiliano Gorgia Pericle Isocrate Prosseno Alcidamo Antistene Apollo Delfico Corace Siracusa Gelone Geomeri Callirii
|