(658) Tutto il dono fu del valore di onze 444: ma poi regalò alla cappella di s. Rosalia una immaginetta di avorio della santa contornazione di grossi brillanti del valore di quattromila scudi.
* Veramente Taormina fu più volte presa e ripresa dai Saracini e dai cristiani. Le storie delle cose arabo-sicole conosciute sino ai tempi dell’Autore non faceano motto di ciò distintamente. Ma nel 1841 Noel Des Vergiers pubblicò una Histoire de l’Afrique sous la dynastie des Aglabites et de Sicile sous la dominatiom musulmane, nella quale questi fatti sono narrati e illustrati dal traduttore coll’autorità di altri storici musulmani. (Nota dell’Editore).
(659) Paquis, Storia di Spagna e di Portogallo, lib. IV, cap. 8, p. 411. Lugano 1842.
(660) Questi sono i nomi dei due palazzi. Chi poi voglia sapere, perchè vengano cosi appellati, può consultare un Discorso dell’ab. Morso pr. Capozzo, Memorie sulla Sicilia, vol. III, pag. 351.
(661) Descrizione dell’Italia ed isole aggiacenti. Venezia 1561. Veggansi le pag. 48 e seg. della descrizione delle Isole appartenenti all’Italia, in fine del volume.
(662) Ved. Rerum Arabicarum, quae ad Historiam Siculam spectant, ampla collectio, pag. 233-240. Panormi 1790.
Veggasi pure la Biblioteca Arabo-Hispana del Casiri, dalla quale il Gregorio trasse principalmente le sue notizie.
(663) Ginguené, Storia della Letteratura Italiana, tom. I, c. 4, pag. 128-9, Firenze 1826.
(664) D’Herbelot, Bibl. Orient. pag. 289. Maestrict 1776.
(665) Di Blasi, Stor. di Sic. Tom.
| |
Taormina Saracini Autore Noel Des Vergiers Histoire Afrique Aglabites Sicile Nota Editore Paquis Storia Spagna Portogallo Discorso Memorie Sicilia Descrizione Italia Isole Italia Ved Arabicarum Historiam Siculam Biblioteca Arabo-Hispana Casiri Gregorio Ginguené Storia Letteratura Italiana Firenze Herbelot Bibl Di Blasi Stor Sic
|