Pagina (1/736)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Si recte persequor occulte proximo detrahentem, non rectius persequar(10) Dei Ecclesiam publice blasphemantem, quando dicit non est ipsa; quando dicit, nostra est quæ in parte est; quando dicit, illa meretrix est? Ergo blasphemantem Ecclesiam non persequar? Persequar plane, quia membrum sum Ecclesiæ. Persequar plane, quia filius sum Ecclesiæ. Ipsius voce Ecclesiæ utor. Ipsa Ecclesia per me dicit in Psalmo XVII: Persequar inimicos meos, & comprehendam illos: & non convertar donec deficiant: deficiant in malo, proficiant in bonum.
     
      S. Augustinus serm. ad Caesareens. Eccles.
      Plebem, Emerit. praesente num. 8.
     
     
     
     
      Aliter nobis commissos regere non possumus, nisi hos (i Manichei), qui sunt perditores & perditi zelo Fidei dominicæ persequamur, & a sanis mentibus, ne pestis hæc latius divulgetur, severitate, qua possumus, abscindamus.
     
      S. Leo M. Epist. 7. ad Episcopos per Italiam
      tom. 1. pag. 624. edit. Venet. Ann. 1753.
     
     
      AVVISO DELL'EDITORE.
     
      L'essere stato assicurato da varie parti che l'Opera presente è riuscita tanto grata e vantaggiosa ai buoni quanto infesta e disgustosa ai malvagi, ha fatto nascere in me il pensiero di farne una seconda edizione, il quale poi in progresso di tempo si è reso tanto più risoluto quanto è stato più conforme al sentimento di varj protettori ed amici, ai quali l'ho comunicato prima d'intraprenderla. Uno di questi però di non poca autorità mi ha avvertito che l'apologia riuscirebbe assai più utile e gradevole, se ricomparisse alla luce fregiata di qualche nuovo abbigliamento ed aggiunta.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Della punizione degli Eretici e del Tribunale della S. Inquisizione
Lettere apologetiche
di Vincenzo Tommaso Pani
pagine 736

   





Dei Ecclesiam Ecclesiam Ecclesiæ Ecclesiæ Ecclesiæ Ecclesia Psalmo XVII Persequar Augustinus Caesareens Emerit Manichei Fidei Leo M Epist Episcopos Italiam Opera