Se voi trovate tra le molte che si agitano dai libertini moderni una sentenza più dimostrata di questa, io v'accordo che restiate sospeso nel vostro giudizio: ma se non vi riesce di trovarla, dite pur francamente, che non mai si piega con più ragione l'umana giustizia a punire i colpevoli come quando volge il suo zelo contro gli Eretici, e gradite poi la premura che mi sono dato di farmi conoscere con questi nuovi lumi e schiarimenti qual sono
LETTERA SETTIMA.
Sono insussistenti e debolissimi i motivi che si adduconodai novatori per preservare gli Eretici
da ogni reato e castigo.
Anche dopo le molte e sode ragioni da me addotte per dimostrare la reità dell'Eretico è giustissima l'istanza che mi fate per sapere a quali fondamenti appoggiano i Tollerantisti il sentimento contrario: chè non è stato da molti applaudito il costume de' Socratici, i quali dalla sola evidenza di una parte prendavano motivo di giudicare senza curarsi di ascoltare le Ragioni dell'altra. Queste, benchè deboli e contrarie alla verità già dimostrata, devono essere sentite e per togliere ogni motivo di lagnanza all'avversario e per rendere se non più evidente almeno più copioso e più circostanziato il giudizio. E questo è appunto il bene che aspetto dalla breve esposizione e confutazione che, sono per fare di quelle ragioni, che porgano i nostri contraddittori, per preservare da ogni castigo l'ereticale perfidia. Udiste già dalle passate mie lettere, gl'inutili sforzi che fanno per cassare dal ruolo dei più enormi attentati l'eresia: udite ora per quante e quanto lubriche e malagevoli strade cercano di sottrarre gli Eretici dal meritato castigo o in tutto anche da quelli dell'altra vita, o in parte da quelli almeno che aspettar si possono in questa dall'umana legislazione.
| |
Eretici Eretici Eretico Tollerantisti Socratici Ragioni Eretici
|