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      Divenga l'infamia ricompensa di quella diabolica superbia, che per oblique strade li guida in cerca della riputazione e gloria mondana. Sia lo spoglio della robba loro in vece di quelle rapine, che vanno ideando e sperano di fare a danno della Chiesa e de' santuarj. Trovino il carcere per quella strada medesima per la quale vanno in traccia di una libertà senza limiti: e l'insaziabile desiderio, che mostrano de' sensuali piaceri e comodi di questa vita, abbia nei digiuni, negli esilj e nelle flagellazioni il meritato ristoro, e divengano per tal modo le stesse loro passioni pena della loro empietà: poena noxiae par esto, dice al nostro proposito Cicerone(354), ut suo vitio quisque plectatur, vis capite, avaritia mulcta, honoris cupiditas ignominia sarciatur. Da così utili provvidenze uno de' seguenti vantaggi forz'è che risulti; o dalle pene medicinali e discrete scossi e compressi confesseranno e detesteranno in fine il loro errore, e godremo nel ricondurli pentiti al sagro ovile; o s'indureranno [134] ostinati a questi colpi, e facendo loro con più pesanti flagelli pagare il fio di così enorme empietà, non solo cesseranno di divenire altrui d'inciampo e ruina, ma riusciranno di gran terrore a chi volesse imitarli; e per servirmi delle parole di Galeno(355), qui noluerunt reipublicae prodesse vivendo, prosint moriendo.
      Dimostrazioni sono queste bastevoli a convincere ogni ragionevole pensatore. Perchè però la verità di cui parlo ha sostegni anche più forti ai quali appoggiarsi, così non mi contento d'averla dimostrata colla sola ragione, ma voglio che l'autorità la confermi e sostenga.


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Della punizione degli Eretici e del Tribunale della S. Inquisizione
Lettere apologetiche
di Vincenzo Tommaso Pani
pagine 736

   





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