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      Trattandosi però del metodo, al quale l'hanno ridotto le provvide cure de' Romani Pontefici
      e in Spagna e altrove, e lo rende tanto più odioso ai malvagi quanto più vantaggioso alla cattolica Religione, come ha avuto il suo incominciamento dopo dodici secoli, così non v'è ripugnanza che cessi d'essere in qualunque tempo: e diverrebbe allora compito il trionfo de' miscredenti; ma la sua ruina altro non sarebbe che un'infame parto della loro empietà, come lo è la decadenza presente, e non mai effetto di qualche suo notabile mancamento e demerito. Niun difetto sostanziale ha mai difformato il suo ammirabile sistema. Niun vizio notabile è mai stato tollerato ne' suoi amministratori: e si è mostrato mai sempre di quelle doti e prerogative fornito, che sarebbono state valevoli ad eternarne la sussistenza in ogni luogo, se a minori insidie fosse esposta tra noi la perfezione e virtù, e meno proclive al disordine il cuore umano. Una più seria meditazione sui funestissimi avvenimenti, che descrivono le storie dei due ultimi secoli, vi persuaderà sempre più di questa gran verità, della quale non mancherò in appresso di darvi prove e schiarimenti maggiori: e pago d'avervela accennata in succinto, a scanso d'inutili ripetizioni finisco per ora, e mi dichiaro qual sono
     
     
     
     
      LETTERA VENTESIMOTTAVA.
     
      Confini e regole da prescriversi ai dubbj concernenti lepretese imperfezioni e difetti del santo tribunale.
     
      Questa è la prima volta che mi trovate men pronto nella soluzione del vostro quesito. Non è già che sia scemata in me la volontà di servirvi; ma il quesito stesso porta seco colla sua indeterminazione ed ampiezza molto imbarazzo.


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Della punizione degli Eretici e del Tribunale della S. Inquisizione
Lettere apologetiche
di Vincenzo Tommaso Pani
pagine 736

   





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