Vedi Libri anonimi.
Institore, Enrico. Vedi Innocenzo VIII.
Itacio. Vedi Martino.
L
LAttanzio. Non disapprova nella Chiesa la coazion temporale. 148. e seg.
Leggi. Le leggi civili de' Romani assoggettano a pene gravissime coloro che sanno gli autori e macchinatori dei ratti, parricidj e delitti di lesa maestà, e non li manifestano. 416. Leggi d'Egitto rigorose contra chi trovandosi presente ad un'omicidio non si prendeva cura d'impedirlo. 424. Leggi civili e canoniche contra gli Eretici quante e da chi raccolte. 25. e seg. Leggi civili, che comandano l'esecuzione delle pene contra gli Eretici dopo i giudizj ecclesiastici. 235. Vedi Chiesa.
Leone, S. Spedisce Legati contra gli Eretici. 283. 377. Suo riguardo per la podestà vescovile. 377.
Leone VII. Sua clemenza verso i rei di magia e sortilegio, che sono stati maltrattati dai popoli. 409.
Leone X. Suo rescritto, che condanna i testimonj falsi in cause di Fede all'abbandono al braccio secolare. 463.
Liberi Muratori. Vedi Setta.
Libertà. Sorgente d'ogni nostro merito e demerito. 89. Si deve distinguere la libertà fisica dalla morale. 90. L'uomo ha la libertà fisica di credere o non credere le verità rivelate. ivi. La libertà morale di credere o non credere le opere di Fede non si può ammettere in nessun senso. 90. e seg.
Libertà della stampa. Perniciosa alla società. 23. e seg. Non sono rimproverabili quegl'Inquisitori, ch'hanno corretti gli errori ne' libri stampati o in quelli che si volevano stampare. 24.
Libri anonimi.
- Commentarium in Bullam Pauli III. Licet ab initio.
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