466. Esempj di pubblicazioni dei nomi de' testimonj in cause di Fede. 466. e seg.
Tolleranza. Vedi Donatisti. Protestanti. Trautmansdorf.
Tommaso d'Aquino, S. Riconosce nei Fedeli l'obbligo di obbedire al Pontefice non meno che ai rispettivi Pastori. 244. Paragona gli Eretici ai monetarj falsi. 44. Non ammette l'ammonizione segreta prima della denuncia degli Eretici. 421. Insegna che l'ordine sovrannaturale presuppone l'ordine della natura. 201. e che quello ha qualche somiglianza con questo. 174.
Tormenti. Sono stati praticati ai tempi di Giobbe. 392. Usati dalle più colte nazioni. ivi. 393. 446. Approvati dal diritto civile romano. 393. La pratica dei tormenti è riconosciuta imperfetta, pericolosa e da servirsene per un'estremo rimedio da tutti i criminalisti, ed anche da S. Agostino, Aristotele ed Ulpiano. ivi Sono necessarj e vantaggiosi in qualche caso a parere anche dei migliori Dottori e dello stesso S. Agostino. 394. È vano il timore d'alcuni che si confonda per mezzo dei tormenti il colpevole coll'innocente. 394. e seg. Cautele che si usano nei tribunali nel darli. 395. Effetti vantaggiosi dei tormenti nella persona di S. Efrem Siro. 395. Scrittori, che hanno trattato accuratamente dei tormenti. 396. Vedi S. Officio. L'abbandonar l'uso dei tormenti invece di giovare nuoce ai rei. 399. Necessità di dare i tormenti agli Eretici per iscoprire la loro interna credenza. 444. e seg.
Tracio. Vedi Pelagio.
Trajano, Imperatore. Sua legge intorno ai Cristiani dichiarata iniqua da Tertulliano.
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