Pagina (154/291)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Otton chiamò la vergine, le cinseL'eburneo collo di splendenti gemme,
      E dal suol rïalzandola, degnossiDirle: - Qual grazia chiederesti? - Ed ella:
      - Se t'offese Aldiger, deh! gli perdona,
      E mite sii nelle condanne, o sire!
      Cessò la festa, e pieno di söaveCommozïone era d'Otton lo spirto,
      Ed all'intime stanze dei riposiRiträendosi, disse al più fidato
      De' cancellieri suoi: - M'avea lo schietto,
      Ma severo Aldiger mosso a tal ira,
      Ch'io divisava d'Ugonel la morte;
      Pacato or sono, e indugierò.
      FeliceQuel freno ai moti del rigor! felice
      La sapïente vergine che a brameDi verità togliea l'impeto scabro
      Delle audaci parole, e ammorbidìaCon abbondante carità i consigli!
      Il sospendersi i fulmini, die' locoA gravi scoprimenti: entrò discordia
      Fra gl'inimici d'Ugonel; le accuseSi contraddisser; la menzogna apparve;
      Del Sassone Emerigo l'omicidaFu manifesto e dato a morte; e colmo
      Di gloria uscì del carcer suo Ugonello.
      Fu grato all'Imperante il liberatoEd alla vergin trovadrice; e vide
      Ch'ella amava Aldigero, e che Aldigero
      Per l'emula ne' carmi si struggea,
      E fra i varii parenti accordo trasse,
      E l'imen si compiè. Sorrise Ottone
      Ai degni sposi, e a Rafaella disse:
      - Temprato dal tuo pio genio celeste,
      Il vigor d'Aldiger più non m'irrìta.
      Nè da quel dì Romeo gl'impeti incautiNon temè del figliuol: fatto era questi
      Prode leon che a gentil maga è ligio.
     
     
     
     
      EBELINO
     
      CANTICA.
     
      L'idea di questa cantica non è tutta mia. Il tema vennemi fornito da un romanzo storico tedesco, ch'io lessi già tempo, e di cui ignoro l'autore. Il merito letterario di quel libro mi pareva debole, ma il personaggio d'Ebelino vi spiccava con tratti forti, e mi rimase vivamente impresso nella fantasia, come nobile modello di pazienza ne' dolori.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Poesie inedite
di Silvio Pellico
Tipografia Chirio e Mina Torino
1837 pagine 291

   





Aldiger Otton Aldiger Ugonel Ugonel Sassone Emerigo Ugonello Imperante Aldigero Aldigero Ottone Rafaella Aldiger Romeo Ebelino