Pagina (210/291)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      E le cure del sir. La sua bellezzaMolce i fedeli armati; il suo linguaggio
      Più non suona stranier, benchè lombardo.
      E quand'ella e Tommaso, a destra, a manca,
      Parlan di speme nell'accorrer prontoDell'armi de' Visconti a lor salvezza,
      Esultan gli ascoltanti e mandan plauso.
      Al declinar di quell'orribil notteUgo nella invadente oste arrivava
      Con Eleardo, e trassero al cospettoDel regio siniscalco e di Manfredo.
      Alzò Manfredo un grido di contentoAll'apparir del vecchio, ed a Bertrando
      Lo presentò dicendo: - O sir del Balzo,
      Eccoti di Staffarda il presul santo,
      Colui, che per bell'opre onnipossenteFama sul popol di Saluzzo ottenne!
      Il cor certo gli splende a questa auroraD'un avvenir pe' nostri patrii lidi
      Più glorïoso e fortunato e giusto.
      Avvicinossi ad Ugo il siniscalco,
      E celando nell'alma dispettosaIl disamore e il tedio, un reverente
      Foggiò sorriso, e disse: - Anco il monarcaSerba di te memoria, o illustre padre,
      E qui trionfo, non dall'arme tanto,
      Che ben darglielo ponno, egli desìa,
      Quanto dall'opra del tuo amico senno.
      Indi Manfredo ripigliò i motiviA spiegar della guerra, annoverando
      Frodi e stoltezze e ineluttabili onteSul nome di Tommaso accumulate,
      Perchè ligio all'astuta Insubre possa,
      Ed uopi urgenti di riparo, e proveChe il maggior uopo a' Saluzzesi fosse
      E a tutta Italia l'unità d'omaggioDi quanti erano feudi al re Roberto.
      Ed Ugo ai cavalieri: - Il mio suffragioCerto sarìa per la comun concordia
      Sotto uno scettro o ghibellino o guelfo,
      Ma non basta d'afflitti animi il votoPerchè cessi il poter dell'ire antiche


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Poesie inedite
di Silvio Pellico
Tipografia Chirio e Mina Torino
1837 pagine 291

   





Tommaso Visconti Eleardo Manfredo Manfredo Bertrando Balzo Staffarda Saluzzo Ugo Manfredo Tommaso Insubre Saluzzesi Italia Roberto Ugo