Egli fu poi vinto ed ucciso da Demetrius figlio di Seleucus, che s'impadronì del regno, ed inviò Bacchides per abbattere la potenza dei Maccabei.
Bacchides ritornò senza aver fatto nulla contro l'inimico, Demetrio inviò allora Nicanor. Questi tentò di impadronirsi di Giuda col tradimento in un finto convegno. Gad scoprì il tranello da un movimento fatto da Nicanor, ed ambi riuscirono a scampare. Nicanor fu battuto ed ucciso ad Adassa, e il suo esercito fu disperso. In pari tempo Alcimus, il primo gran sacerdote scelto dal re fuori della famiglia di Aron, fu avvelenato dagli altri preti e morì. Giuda fu nominato allora dal popolo a quel posto, riunendo così nella sua persona il potere politico ed il potere religioso.
Gad accompagnò l'ambasciata che Giuda inviò a Roma per invocare l'amicizia e l'appoggio del popolo Romano. Ma Giuda non ebbe il tempo di goderne i beneficii. Demetrio lanciò di nuovo Bacchides sul nostro paese per vendicare15 Nicanor, ed alla fine Giuda fu vinto ed ucciso sulla montagna di Aza. Gad era stato gravemente ferito. Quando si rialzò dalla sua lunga malattia egli prese per moglie Oldah, la primogenita delle figlie di Simone, terzo fratello di Giuda.
Giuda aveva liberato la nazione dal giogo dei Macedoni, ma la sua opera non era consolidata.
Gionata, che gli succedette nel doppio potere, lo vendicò, battendo Bacchides e obbligandolo a levar l'assedio di Bethagla, dopo varie vicende. Bacchides gli accordò alla fine la pace, ma Gionata dovette rinunziare a Gerusalemme e ritirarsi a Michmash.
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Memorie di Giuda
di Ferdinando Petruccelli della Gattina
Editore Treves Milano 1883
pagine 551 |
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