Che, che! messer Pilato si darebbe il divertimento di strangolare i prigionieri per suo proprio uso, in privato, senza giudicarli, nottetempo, e di preparare alle sue vittime la sorpresa di sentirsi torcer il collo, senza saper dove? Ciò è possibile. Le idee strane e malinconiche posson venire a cui casca sulla testa una donna che avea lasciata all'altro capo del mondo. Nonostante, gli è così dolce il contemplare i proprii nemici far le smorfie sopra una croce, dall'alto del monte Sion! Pilato è veluttuoso. No, no, egli non si sarebbe mai più giuntato dello spettacolo di Giuda crocifisso, nei suoi deliziosi panorami30 delle sere di autunno al chiaro di luna. C'è altra cosa. Vediamo un po': l'è quella benda indiavolata che m'imbroglia. Perchè hanno coperto il capo di Giuda di un lembo di drappo? Codesto mistero non indica un concetto d'un uomo, a meno che quell'orco di Priscus non abbia eseguito un ordine irregolare. Ma Bar Abbas mio caro, qual ordine? Per esempio, quello di una persona la quale avesse interesse di veder il prigioniero senza esserne conosciuta, in un sito remoto, e di farlo ricondur poscia nel suo carcere. Hum! Bar Abbas mio bello, tu spazii nella luna. Il vino di Gerico raffredda il tuo cervello. In fede mia, la più corta ancora l'è d'andare ad informarmene.
Sopra questa saggia determinazione Bar Abbas si recò al palazzo di Erode. Giuda non era ancora apparso al pretorio. Pilato adunque era fuori di causa. Quest'uomo di guerra del resto aveva potuto essere sovente aspro, ma non era mai stato soppiattone.
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Memorie di Giuda
di Ferdinando Petruccelli della Gattina
Editore Treves Milano 1883
pagine 551 |
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