Pagina (188/551)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Pare ancora di vedere sopra la marna rossastra delle fessure e dei solchi della roccia, l'impronta dei piedi di Rachele, quando, venendo dalla casa di suo padre, fu sorpresa dai dolori del parto e morì col suo bimbo. Sembra di vedere tutt'ora le traccie di Saul quando andava ad interrogare la maga di Engadi. Ecco il campo di Booz, il quale seguendo i mietitori, guardando le gambe ignude delle spigolatrici, osservò la sua nipote Ruth, che sua suocera introdusse una notte sul suo letto di covoni. «Va dunque, lavati, profumati, metti i vestiti del Sabbato e scendi nei campi.» Ruth, la Moabita, era, come la mia Maria di Magdala, Galilea. Booz la lasciò spigolare, lasciò che si avvicinasse all'ombra ove egli pranzava in mezzo alle sue genti, lasciò che bevesse della sua acqua, permise che inzuppasse il pane nel suo aceto, e.... si risvegliò una mattina nelle sue braccia.
      Le notti di Bathlehem hanno risuonato delle canzoni di David, dei gemiti della bella Moabita, dei ruggiti di Saul: i suoi silenzi covano i terrori di Samuele e di Geremia. Gli è dinanzi quella tomba di Rachele che Saul s'inginocchiò, e si rialzò re. Gli è da quella valle di Cedron, che David si salvò dalla ribellione di suo figlio Absalon, il fratello di quell'Amon che amò sua sorella Tamar.
      Tutto ciò si agitava nel mio spirito e sotto i miei occhi quando arrivai, a mezzo giorno, nella casa di mia madre.
      Mia madre, tutta intenta al bimbo appena nato, si accorse appena della mia presenza. Lasciò sfuggire un oh! lungo come la strada delle Indie, e continuò a preparare non so qual bibita confortante composta di vecchio Chios, latte e miele.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Memorie di Giuda
di Ferdinando Petruccelli della Gattina
Editore Treves Milano
1883 pagine 551

   





Rachele Saul Engadi Booz Ruth Sabbato Moabita Maria Magdala Galilea Bathlehem David Moabita Saul Samuele Geremia Rachele Saul Cedron David Absalon Amon Tamar Indie Chios