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      Lo si conoscerebbe di primo getto e lo s'indovinerebbe subito. Egli non avrebbe alcun ascendente sopra il popolo. Da ogni parte gli direbbero: Ma io ti ho veduto sacerdote, sarto, mercante, falegname, conciatore di pelli che so io?45] Bisogna che un profeta caschi dalle nuvole, venga di lontano, ch'egli si faccia passare per figlio d'un agnello, o di Dio, parlando con Dio entro una botte, o sopra una montagna. In breve occorre l'incognito che si diverta ad impanicciar dell'impossibile.
      - Ne convengo anch'io, disse il sagan, ma sono dieci giorni che ci penso sopra, e non trovo la strada da uscirne. Vuoi tu farne discender uno dalla luna o farlo arrivare dalle Indie, dall'Egitto, o da qualunque sito meglio ti piace? Io non posso che pagarlo.
      - Credo di aver trovata la strada che cercate. Ho in vista qualcosa. I profeti ed i messia non mancano sul suolo della Giudea, ove sono una produzione indigena, e credo quasi esclusiva. Se posso decidere colui a cui miro a divenire un'eco, e cessare d'essere una voce, l'affare sarà buono, non costerà nulla, e non andremo molto lungi per comperarne la semente. Vuoi lasciarmi preparare questa faccenda a mio piacere?
      - Non domando di meglio, ragazzo mio, che tu mi liberi da questo incubo di profeta che da qualche tempo turba le mie notti. Io non sogno più che di Samuele che accoltella Abimelech, di Ezechiele che pranza poco pulitamente, di Balaam che parla con le asine.... Oh! chi mi sbarazzerà da questa cattiva società?
      - Io. Sta bene: parto domani, e confido di riescire.


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Memorie di Giuda
di Ferdinando Petruccelli della Gattina
Editore Treves Milano
1883 pagine 551

   





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