La figlia del gran sacerdote cospirava onde assicurare il potere d'Erode, al suo figlio Erode-Filippo, a scapito dei figli della nipote d'Ircanus, il discendente dei Maccabei. Erode, offeso da quell'intrigo di palazzo, se ne sovvenne vergando il suo testamento, ed Erode-Filippo fu diseredato. Non pertanto egli aveva prima tentato di ravvicinare quelle due ambizioni, dando in matrimonio al figlio di Mariamne la betusiana Erodiade, figlia di Aristobulus, figlio di Mariamne la Maccabea50. Erodiade era giovine, ardente, bella ed ambiziosa; Erode-Filippo, pių vecchio di lei, di carattere indolente, deciso a non forzare il destino, disperando di vincere l'antipatia del padre, rassegnato ad una sfortuna ch'ei non poteva scongiurare.
Antipas vide sua nipote, moglie di suo fratello, e si lasciō abbagliare dalla sua cupa e fatale bellezza. Essi risolsero di maritarsi, ad onta dei costumi, delle leggi, e delle convenienze. Di giā Erode aveva insegnato alla sua famiglia che le leggi del matrimonio per i principi non sono le istesse che pel popolo, avendo sposato, per amore o per politica, le sue nipoti, le sue cugine, delle ebree, delle straniere. Messo in un posto appartato, in mezzo a popoli che la legge di Mosč stimmatizzava come impuri, Erode e la sua famiglia non avevano molto a scegliere; si maritarono dunque in famiglia. In attesa del matrimonio, Antipas prendeva51 le arre dell'amore. Egli invitō Erodiade nel suo palazzo stesso di Tiberiade, ed ivi tramavano come l'uno si sbarazzerebbe della figlia di Aretas, l'altro del figlio d'Erode.
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Memorie di Giuda
di Ferdinando Petruccelli della Gattina
Editore Treves Milano 1883
pagine 551 |
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