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      .. tutti hanno proclamato prima di te, le leggi dell'amore e dell'eguaglianza. Qual è codesto nuovo patto che tu porti? Cosa c'insegni di nuovo?
      - Niente. Ma gli altri hanno insegnato, io voglio praticare; gli altri hanno detto: Ciò è buono! io dico: ciò è dovere! Gli altri hanno detto: Credete; io dico: Fate.
      - Piuttosto che dire: Fate! sarebbe meglio fare. Tu sei stato educato nella tua infanzia alle scuole esseniane che non fanno mostra d'insegnare, ma praticano. Tu hai veduto nella tua infanzia, nel tuo paese di Galilea, altri dottori che non hanno sprecato la loro voce a ripetere delle dottrine, ad ingiuriare altrui, ma che hanno agito: Giuda di Gamala ed i suoi adepti, i quali, per l'amor della patria, sono morti a migliaia a migliaia sul campo di battaglia e sulla croce. Ecco i dottori che noi veneriamo; ecco i messia che noi ammettiamo. Il mondo si rigenera per l'azione. Quando vediamo in Germania cadere Arminio, Sacrovir nelle Gallie, Tacfarinas nell'Africa, Giuda di Gamala in Galilea, tutti per istrappare il loro paese a questo abbominevole Polifemo di Roma che divora e digerisce popoli e nazioni132, noi non abbiamo neppure uno sguardo da gettare ai ribiascicatori di vecchie parabole. Se tu non avessi fatto che questo, non avresti ora l'onore di occupare l'attenzione del gran Consiglio, e dei partiti della Giudea. Ma tu hai un'altra ambizione; noi abbiamo un altro scopo.
      - Ma, non mi avete voi mandato a cercare nella Galilea? Non mi avete voi invitato a venir a spiegare la mia opera in Gerusalemme?


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Memorie di Giuda
di Ferdinando Petruccelli della Gattina
Editore Treves Milano
1883 pagine 551

   





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