Giuseppe atterrito, ricevè la vergine e le disse: Maria, ecco che io prendovi nel Tempio del Signore e vi lascio a casa. Vado per esercitare la professione di carpentiere (e ritornerò a voi). E che il Signore vi conservi (ogni dì).
X.
Ora, e' si tenne un consiglio di sacerdoti dicendo: Facciamo un velo (o tappeto) pel Tempio del Signore. Il principe dei sacerdoti disse: Fatemi venir delle vergini senza macchia, delle tribù di Davide. Si misero in cerca. Ne trovarono sette. Il principe dei sacerdoti si risovvenne di Maria, anch'ella della tribù di Davide e non per anco contaminata. Il principe disse: Tirate a sorte a chi di voi filerà del filo d'oro (di amianto) e di lino sottile (e di seta) e di giacinto, e di scarlatto, e della vera porpora. E Zaccheria si ricordò di Maria della tribù di Davide; e la vera porpora (e lo scarlatto) cadde a lei per sorte, ed (avendoli ricevuti) se nè tornò a casa. Ora in quel tempo Zaccheria perdè la parola167. Samuele prese il suo posto fino a che Zaccheria non ricominciò a parlare. Maria avendo ricevuto la porpora (e lo scarlatto) filò.
XI.
Ed avendo preso un'anfora, uscì ad attinger l'acqua168. Quand'ecco una voce che le dice: Vi saluto, piena di grazie169; il Signore è con voi; voi benedetta fra tutte le donne. Maria guardò a dritta ed a manca per scorgere donde quella voce venisse. Poi tutta tremante tornò a casa e lasciò l'anfora, ed avendo presa la porpora, si assise alla sua sedia per lavorare. Ed ecco che l'angelo del Signore se le presenta e le dice: Non temete, Maria, voi avete trovato grazia appo il Signore.
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Memorie di Giuda
di Ferdinando Petruccelli della Gattina
Editore Treves Milano 1883
pagine 551 |
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