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      Poi soggiunse: Io sono nato in ciò, sono nato per ciò, per ciò son venuto, vale a dire, per rendere testimonianza alla verità; e chiunque appartiene alla verità ode la mia voce. Pilato chiese: Cosa è dunque la verità? E Gesù: La verità è del cielo. La verità non è dunque sulla terra? osservò Pilato. E Gesù: Fate attenzione che la verità è sulla terra fra coloro che mentre hanno il potere di giudicare, si servono della verità e rendono giuste sentenze.
     
     
      IV.
     
      Pilato lasciò Gesù nel pretorio, uscì fuori verso i Giudei e disse loro: Io non trovo una colpa sola in Gesù. I Giudei gli rammentarono: Egli ha detto191: Io posso distruggere il Tempio di Dio e rifabbricarlo in tre dì. Pilato domandò: Di qual Tempio parla desso? I Giudei risposero: Di quello cui Salomone edificò in quarantasei anni192; ed egli ha detto che egli può distruggerlo e rialzarlo in tre dì. Pilato replicò: Io sono innocente del sangue di quest'uomo; voi vedrete. Ed i Giudei: Ebbene, che il suo sangue sia su noi e sui nostri figliuoli. Pilato chiamò gli anziani e gli scribi, i preti ed i leviti ed in segreto disse loro: Non fate ciò: io non ho trovato nulla degno di morte nella vostra accusa in quanto alla guarigione dei malati e la violazione del sabbato. I preti ed i leviti risposero: Per la salute di Cesare, se qualcuno ha bestemmiato193 è degno di morte. Ora, costui ha bestemmiato contro il Signore. Il governatore fece uscire una seconda volta i Giudei dal pretorio e richiamando Gesù, gli disse: Che ho a fare di voi?


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Memorie di Giuda
di Ferdinando Petruccelli della Gattina
Editore Treves Milano
1883 pagine 551

   





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