Armonia che diventerà altrettanto più magnetica se nell'interregno che gli farà il commendatore Ratazzi, egli vorrà percorrere da touriste tutte le provincie della Penisola e fare un giro per l'Europa. Ricasoli ha bisogno di veder da vicino. La tempra del suo ingegno non è di prevedere, ma di vedere.
3 marzo. Ricasoli è caduto. Non ho sillaba a cangiare a quanto più su. Uomo privato, ho oggi di lui la stessa opinione, ne porto lo stesso concetto.
VII.
La destra. - Suo carattere. - Il ministro rinforzato. - Menabrea, Miglietti, Cordova. - La destra. - I suoi capi. - Buoncompagni, Farini, Lanza. - Suoi membri. - Moggio, Pasini, Leopardi, Torelli, Jacini, Yegezzi, Corsi, parecchi altri... Gustavo di Cavour. - Alfieri, Bersano, Andreucci, Baldacchini, Lacaita e Caracciolo, Spaventa, Chiaverina, Cantelli, Pettinengo e Cuggia.
Torino, 26 giugno 1861 e 28 febbraio 1862.
Nel tempo del conte di Cavour, la destra del nostro Parlamento votava con un insieme ammirevole, sotto l'ispirazione del suo capo. Ora questa destra è padrona dei destini del paese. Io non voglio discutere se questa parte della Camera esprime veramente la maggioranza della nazione. Il fatto è che la n'esercita il dritto, che la ne riassume la forza, che la ne rappresenta la parte. La nazione può essere al di qua o al di là; però essa non dà, riceve l'impulsione da questa falange perfettamente disciplinata. La destra, indipendentemente dal suo valore intrinseco, ha acquistato il valore della circonstanza. Essa si è trovata senza volerlo, senza sperarlo, alla testa d'Italia, cui può tenere a galla o lasciar naufragare.
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