Perocchè il suo carattere era addivenuto anche più violento e puntiglioso nei rigori silenziosi del chiostro. In guisa che si fissa in mente, e fa unico scopo dell'ostinata ed intraprendente sua volontà di domare l'alterigia del conte, e di dare sposa al figliuolo del falegname Bonizone la figliuola del barone. E senza metter tempo in mezzo parte per Canossa.
- Non ci mancava che lui per completare la corona dei santi, dice Guiberto sorridendo.
- In fatti, continua l'abate, in una corte, in cui i laici non valevano una buccia, e la religione toccava il fanatismo, lascio a voi considerare se un frate, ed un frate favorito consigliero di due pontefici, e severo riformatore del costume degli ecclesiastici, dovesse tornare potente e gradito come un santo. Accadde dunque così. Da prima vi fu un po' di muffa dall'una parte e dall'altra, vi fu un po' di discussione, un po' di orgoglio, un poco di ostinazione, ancora qualche minaccia - il frate di gastighi spirituali, quelli di temporali. Infine la contessa toglie acconciar ella le cose col padre di Bertradina, e contentar tutti - tanto più che vivamente pel frate s'interessava l'unica figliuola di lei, Matilde, le quale più fanatica di tutti quanti, di nove in dieci anni, già dispotizzava sui parenti in prima, e poi sui vassalli ed i feudatari. Ad ogni modo, non saprei ben bene dirvi degli incantesimi che adoperasse la contessa Beatrice; certo gli è, che il frate, il quale già mirabilmente se la intendeva con Bertradina cui teneva dalla sua, fu contento, e si aggiustarono le nozze.
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Il re dei re
Convoglio diretto nell'11. secolo
di Ferdinando Petruccelli della Gattina
Editore Daelli Milano 1864
pagine 522 |
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Bonizone Canossa Guiberto Bertradina Matilde Beatrice Bertradina
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