Pagina (46/387)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      L'architetto, secondo la leggenda, avendo domandato a re Nasone, che volle visitarlo stando a caccia a Persano, come trovasse l'opera sua, re Ferdinando rispose:
      - Eccellente.
      - Sire, ne sono incantato.
      - Qualche cosa vi manca però, riprese quel re beffardo.
      - Che cosa, sire?
      - La tua testa.
      Il ponte aveva costato tre milioni. Gittandolo un po' più in su, l'architetto avrebbe risparmiato allo Stato tre quarti della somma. Ma egli avrebbe altresì guadagnato di meno. L'osservazione del re, pur troppo giusta, lo spaventò: quindi a poco morì di paura!
      A mezzodì il sole comparve e si salì a piedi l'erta a picco dello Scorzo, altrettanto per alleggerire i cavalli che per sdolenzirsi. Faceva freddo. Le montagne di Postiglione erano belle nelle loro bianche drapperie dorate, da raggi ridenti. L'Olborno abbarbagliava. Il Sele travolgeva flutti torbidi e corrucciati. La foresta di Persano, caccia reale, sembrava un'immensa macchia nera nel mezzo del piano, ove degli olivi grossi come querce secolari, screpolati, fessi, attortigliati, mutilati come invalidi, popolano la campagna di Eboli. Ai lembi della pianura, sulle sponde del mare. Pesto. Alla vetta della montagna di Scorzo, i viaggiatori scorsero in lontananza, come un'immensa lamina arancio ed azzurro, il mare e le montagne di Amalfi.
      Ad Eboli il cappuccino si fermò. Il capitano(7) si fermò a Salerno. Però egli scrisse, alla matita, due parole a suo fratello per raccomandargli Don Diego. E grazie a lui, il calesse che doveva condurre i viaggiatori a Napoli fu trovato immantinente, ed il cocchiere fu obbligato a mostrarsi ragionevole e cortese.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Il re prega
Romanzo
di Ferdinando Petruccelli della Gattina
Editore Treves Milano
1874 pagine 387

   





Nasone Persano Ferdinando Stato Scorzo Postiglione Olborno Sele Persano Eboli Scorzo Amalfi Eboli Salerno Don Diego Napoli