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      La povertà del trovato non ingannò alcuno. I liberali dettero dei soldi a quei disgraziati e li consigliarono di andarsene a casa, e medicar le percosse ricevute da compagni loro più bravi e onesti: la stampa europea giudicò quell'effervescenza di amore pel re schifosa cospirazione della polizia, sapendo, come dice Mirabeau, qu'il est trop facile d'engager le peuple à vendre la constitution pour un morceau de pain. In effetti, malgrado il parossismo di tenerezza della plebe, re Ferdinando, tre giorni dopo, non ardì mettere il capo fuori l'uscio della reggia, e dopo cento sette anni, per la prima volta la festa di Piedigrotta non fu celebrata dal re. Malgrado l'affetto e la divozione del suo felicissimo e fedelissimo popolo, re Ferdinando, dal 16 maggio 1848, non ha calpestato più il suolo della città. È paura, è rimorso, è disdegno? chi lo sa! certo il delitto non porta ventura.
     
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      42. Oltre le anzidette il governo aveva ancora altre ragioni per isbarazzarsi della Camera. La guerra di Sicilia andava ad incominciare. Non essendo mio disegno, come ho detto, descrivere le cose dell'altra parte di là del Faro, accenno solamente, per non interrompere la lunga catena dei delitti del governo napolitano, e passo oltre. Il seguito di questa storia è una mesta pagina. L'opera della demolizione della costituzione non s'arrestò più: e ad ogni giorno che cadeva, lo statuto depositava una sua foglia sul cenotaffio della libertà. Che poteva più rattenere re Ferdinando? Vedeva la stella dell'Austria riapparire sull'orizzonte, e l'Italia avvilupparsi nel suo antico sudario per discendere nella fossa.


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La rivoluzione di Napoli nel 1848
di Ferdinando Petruccelli della Gattina
pagine 212

   





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