.. Bisogna disdoppiarvi: il cumulo è interdetto. - Io non domanderei nulla di meglio, se potessi acchiappar nel vestiario una maschera più confortevole. - Ah! gli è forse vero. Nella fretta, milord, voi vi siete azzimato di una figura un zinzino a l'azzardo. Ma, supponete che io mi sia una fata che potessi sbrogliarvi: quale sarebbe la maschera che voi preferireste fra questi cascantelli che ci circondano? - Vorrei potar dire: quella che voi scegliereste, madama! Ma, come la vostra scelta è fatta, io vi do il campione del mio desio. Gli è quel giovanotto femminino e pensieroso, che vi contemplava di sotto quell'arco di porta incontro a noi. - Come! quella fanciulla mancata, che à dei mustacchelli a crocco? Ve lo accordo, milord. Gli è il conte di Alleux, mio cugino... e non vi felicito del vostro gusto. - Perchè mo', madama? - Perchè se un uomo, per isventura, è destinato ad essere... come dire ciò? - Ad essere un aborto, per esempio. - Milord, voi siete troppo duro per voi stesso. - Continuate, madama. - Ebbene, allora val meglio essere un aborto maschio che femmina. In quel momento, Adriano, vedendosi sotto lo sguardo di sua cugina e del suo cavaliere, si avvicinò per salutare Vitaliana. Questa fece un leggiero saluto con molta gravità, senza rispondere; ma le labbra di lei tremarono come sotto il brivido di un bacio invisibile. Lord Warland l'osservava, e disse: - Non importa, madama, io preferisco l'aborto femminile che voi disdegnate. - Davvero, milord, voi siete poco ambizioso - rispose Vitaliana sollecitamente, volgendo le spalle a suo cugino, che s'allontanò lento lento, senza aggiungere sillaba.
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I suicidi di Parigi
Romanzo
di Ferdinando Petruccelli della Gattina
Editore Sonzogno Milano 1876
pagine 440 |
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Bisogna Alleux Adriano Vitaliana Lord Warland Vitaliana
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