APISTIO Per questa: cioè che pare una cosa da ridere, come sia possibile, che fatto un cerchio et unto il corpo con non so che unguento, in un certo modo, et dette poi certe parole con un non so che mormorio, se congiungano dette femenuzze incontinente colli demonii infernali, e che cavalcano di notte sovra di uno legno detto gramita con il quale si suole rassettare il lino e la canova, overo saliscano sovra di una cavra o di uno becco o di uno montone e siano portate per aria, e che trapassino li spatii delli venti e ritrovanse alli canti e balli di Diana e di Herodiade, e che ivi giocano, mangiono, beveno, e pigliano lascivi piaceri. Pur voglio anchor aggiungere un'altra cosa, cioè che non se accozzano nel parlare, sì come ho inteso: conciosia che alcune dicono esser portate molto in alto per aria, et altre dicono appo di terra, alcune confessano di andarvi solamente con la imaginatione, e non con il corpo, e poi fermarsi sovra del lago di Benaco o sia di Garda, nelli altissimi monti. Vero è che molto mi meraveglio, che non dicano di essere fermate sovra della cima del monte Micala insieme con Thalete, overo su la cima del Mimante siano poste a caminare con Anassagora, il quale è un monte non guari discosto da Colophone da continue nevi assediato, da cui se conosce la tempesta debbe venire. Altre racontano de esser portate allo albero di Benevento detto la nuce, se ben me arricordo. Ma quale è la cagione, non si fermano più presto nel territorio di Arpino, più vicino (si come io penso) alla nostra regione, overo portate alla Querza di Mario, et anchor, se non le pare fatica di andare più discosto, perché non sono portate per infino nella Cheronea alla Querza di Alessandro?
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APISTIO Per Diana Herodiade Benaco Garda Micala Thalete Mimante Anassagora Colophone Benevento Arpino Querza Mario Cheronea Querza Alessandro
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