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      DICASTO Egli è alcuna volta prestigio del demonio, overo falsa demostratione et una astuta delusione, et altre volte è secondo che vogliono le streghe. I mi ricordo di havere letto nelli libri di frate Arrigo e di frate Giacobo thodeschi, maestri in theologia dell'ordine dei frati predicatori, qualmente egli è narrato di una strega, la quale passava quelli spatii in tutti duoi e' modi, secondo che le piaceva: cioè con il corpo, vigilando, et anchor spesse volte solamente con la fantasia, cioè quando le rincresceva il viaggio. Il perché allhora, sedendo nel letto et havendo detto alcune diaboliche parole, se gli rappresentaveno tutte le cose del giuoco in una verda nuvola et oscura come l'acqua del mare, sicome vi fussero realmente state presente.
      FRONIMO Che cosa responderesti alli adversarii?
      DICASTO Primieramente, così gli risponderei: che io mi maraveglio come vogliano misurare tutti li modi delli sacrileggi, delle superstitioni, e delle magiche vanitadi, con uno solo modo del viaggio, alcuna volta servato in una regione e paese del mondo da una certa sceleste compagnia di donne profane e rubelle di nostra fede, e così vogliano istendere questa cosa a tutte le parti del mondo. Et anchor direi che pensano forsi di sapere tanto, che gli pare di potere costrengere l'ampia possanza del demonio, la quale hebbe dal principio della sua creatione, in uno mortario. Dipoi anchora direi che costoro non possono patire che sia isposto quel testo della legge con il giudicio de altrui, li quali certamente sono di maggiore dottrina e giudicio di essi, accioché cavano fuori quelle cose le quali pertengono alla natura da quelle che sono pertinenti alla fede catholica.


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Libro detto Strega o delle illusioni del demonio
di Gianfrancesco Pico della Morandola
pagine 141

   





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