Vero è che se pur qualche volta dritamente l'havesse consegrate, alzando la sagrada hostia in alto per dimostrarla al popolo, sicome si suole, la alzava con la figura ivi è figurata rivolta al contrario, cioè il crocifisso, o altra figura colli piedi rivolti in su, in vituperio et ischerno de Iddio e della sua santissima fede. Dipoi le conservava per darle alle scelerate femine, et alli malvaggi huomeni, acciò le portassero al maledetto et iscommunicato giuoco. E così quello diabolico e bestiale amore era causa di tanti peccati. Anchora è nella medeme pazzia un altro stolto e pazzo chiamato il Pivetto, il quale tanto pazzescamente ama uno diavolo detto da lui Fiorina, che se gli dimostra in forma de femina, che sovente hammi detto, issaminandolo, più presto di vuolere patire ogni martorio che abbandonare tanta bellissima femina, con la quale ha avuto tanti amorosi piaceri quaranta anni. E per cotal modo è divenuto a tanta pazzia, che non crede esser altro Iddio che quella. Vedeti quanto sono inviluppati cotesti meschinelli huomeni nelle reti del demonio? Et anchor non pensati che solamente commettano cotesti scelerati spreciatori
della santissima e trionfantissima fede di Christo delli peccati circa la sagra hostia et essa gloriosissima fede, sendo legati da questo pazzesco amore, ma ancho commetterlo dell'altri male opere senza numero. Conciosia che robbano le cose de altrui, imbrattano ogni luogo colli suoi maleficii, e sovra del tutto sono sommersi totalmente nelli adulterii, ne stupri, incesti e fornicationi.
| |
Iddio Pivetto Fiorina Iddio Christo
|