Le case sono de legno de tavole e de canne, edificate sopra pali grossi, alte da terra, che bisogna andarvi dentro con scale e hanno camere come le nostre. Sotto le case teneno li porci, capre e galline.
Se trovano quivi cornioli grandi, belli a vedere, che ammazzano le balene, le quale li inghiottono vivi. Quando loro sono nel corpo, veneno fuora del suo coperto e li mangiano el core. Questa gente li trovano poi vivi appresso del core de le balene morte. Questi [cornioli] hanno denti, la pelle negra, il coperto bianco e la carne: sono boni da mangiare e li chiamano laghan.
Venere li mostrassemo una bottega piena de le nostre mercanzie, per il che restorono molto ammirati: per metallo, ferro e l'altra mercanzia grossa ne davano oro: per le minute ne davano riso, porci e capre con altre vettovaglie. Questi popoli ne davano X pesi de oro per XIIII libbre de ferro: un peso è circa d'uno ducato e mezzo. Lo capitano generale non volse se pigliasse troppo oro, perchè sarebbe stato alcuno marinaro che avrebbe dato tutto lo suo per uno poco de oro, e averia disconciato lo traffico per sempre.
Sabato, per avere promesso lo re al capitano de farsi Cristiano ne la Domenica, se fece ne la piazza, che era sacrata, uno tribunale adornato de tapezzeria e rami de palme per battizzarlo: e mandolli a dire che nella mattina non avesse paura de le bombarde, per ciò [che] era nostro costume, ne le feste maggiore, descaricarle senza pietre.
Domenica mattina, a quattordese de aprile, andassemo in terra quaranta uomini, con due uomini tutti armati dinanzi a la bandiera reale.
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Cristiano Domenica
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