Assaissime donne la seguivano, le quali erano tutte nude e discalze, se non [che] intorno alle parte vergognose havevano uno paniocolo de tela de palma e attorno lo capo uno velo piccolo e tutti li capelli sparsi. La regina, fatta la reverenza a l'altare, sedette sopra uno cuscino lavorato di seta. Innanzi se comenzasse la messa, il capitano la bagnò con alcune sue dame de acqua rosa muschiata: molto se dilettavano de tale odore. Sapendo lo capitano che 'l Bambino molto piaceva a la reina, gliel donò e le disse lo tenesse in loco de li sui idoli, perchè era in memoria del figlio di Dio. Ringraziandolo molto, lo accettò.
Uno giorno lo capitano generale, innanzi messa, fece venire lo re vestito con la sua vesta de seta e li principali de la città. Il fratello del re, padre del principe, se chiamava Bendara, un altro fratello del re, Cadaio, e alcuni Simiut, Sibnaia, Sicacai, e Maghelibe, e molti altri che lascio, per non esser longo. Fece tutti questi giurare obbedienza al suo re, e li basarono la mano; poi fece che 'l re [giurasse] d'essere sempre obbediente e fedele al re de Spagna: così lo giurò. Allora il capitano cavò la sua spada, innanzi l'immagine de Nostra Donna, e disse al re [che] quando cosi se giurava, più presto doveriasi morire che a rompere un simile giuramento: sicchè 'l giurava per questa immagine, per la vita de lo imperatore suo signore e per il suo abito, d'esserli sempre fedele.
Fatto questo, lo capitano donò al re una cattedra de velluto rosso, dicendoli [che] dovunque andasse, sempre la facesse portare dinanzi da uno suo propinquo, e mostròli come la si doveva portare.
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