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      Per uno chatil de argento vivo che è due libbre delle nostre, ne davano sei scodelle de porcellana: per uno quinterno de carta cento picis; per centosessanta chatili uno vasetto de porcellana; per tre coltelli, uno vaso de porcellana; per 160 chatili de metallo un bahar de cera, che è duecento e tre chatili; per ottanta chatili de metallo, uno bahar de sale; per quaranta chatili de metallo, uno bahar de anime per conciar le navi, perchè in queste parte non si trovano pegola.
      Venti tahil fanno un chatil. Quivi si apprezza metallo, argento vivo, vetro, cenaprio, panni de lana, tele e tutte le altre nostre merci, ma più lo ferro e li occhiali. Questi Mori vanno nudi come li altri; bevono l'argento vivo; lo infermo lo beve per purgarse, e lo sano per restare sano.
     
      Il re de Burne ha due perle grosse come dui ovi de gallina, e sono tanto rotonde che non ponno fermarse sopra una tavola; e questo so certo, perchè, quando li portassemo li presenti, gli fu fatto segno ne le mostrasse; lui disse le mostrerebbe. L'altro giorno poi alcuni principali ne dissero loro averle vedute.
     
      Questi Mori adorano Maometto e la sua legge; non mangiar carne di porco; lavarsi il culo con la mano sinistra; non mangiare con quella; non tagliare cosa alcuna con la destra; sedere quando urinano; non ammazzare galline nè capre, se prima non parlano al sole; tagliare alle galline la cima delle ali con le sue pellesine, che li avanzano de sotto, e poi i piedi, e poi squartarla per mezzo; lavarse lo volto con la mano dritta; non lavarse li denti con li diti e non mangiare cosa alcuna ammazzata se non da loro.


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Relazione del primo viaggio intorno al mondo
di Antonio Pigafetta
Istituto Editoriale Italiano
1956 pagine 131

   





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