Poscia va l'uomo 15 giornate per luogo disabitato (e) sozzo, ov'à molte selve e boschi, ov'à leofanti e lunicorni assai e altre diverse bestie assai; uomini né abitagioni non v'à.
Perciò vi lascerò di questa contrada, e diròvi d'una istoria, come potrete udire.
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De la provincia de Mien.
Sappiate che, quando l'uomo à cavalcate 15 giornate per questo cosí diverso luogo, l'uomo truova una città ch'à nome Mien, molto grande e nobile. La gente è idola. E' son al Grande Kane e ànno lingua per loro.
E in questa città à una molto ricca c[o]sa, ché anticamente fue in questa città un molto ricco re; e quando venne a morte, lasciò che da ogne capo de la sua sopultura si dovesse fare una torre, l'una d'oro e l'altra d'ariento. E queste torri sono fatte com'io vi dirò, ch'elle sono alte bene 10 passi e grosse come si conviene a quella altezza. La torre si è di pietre, tutta coperta d'oro di fuori, ed èvi grosso bene un dito, sí che vedendola par pure d'oro; di sopra è tonda, e quel tondo è tutto pieno di campanelle endorate, che suonano tutte le volte che 'l vento vi percuote. L'altra è d'ariento, ed è fatta né piú né meno. E questo re le fece fare per sua grandezza e per sua anima; e dicovi ch'ell'è la piú bella cosa del mondo a vedere e di magiore valuta.
E 'l Grande Kane conquistò questa provincia com'io vi dirò. Il Grande Kane disse a tutt'i giullari ch'avea in sua corte, che volea ch'andassero a conquistare la provincia de Mien, e darebbe in lor compagnia quelli di Caveitan e quelli d'Aide.
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