E' sono idoli e fan ardere lor corpo morto. E' sono al Grande Kane; la moneta son carte. A capo de l'otto giornate truova una cittā ch'ā nome Ligni, ch'č capo del regno: la cittā č molto nobile. E' sono uomini d'arme. Vero č ch'č terra d'arti e di mercatantie; (e āvi) di bestie e d'ucelli grand'abondanza, (e) da mangiare e da bere asai. Ed č sul fiume che io vi ricordai di sopra; ed ā maggior navi che l'altre di sopra.
Or lasciamo qui, e dirōvi d'un'altra cittā ch'ā nome Pigni, ch'č molto grande e ricca.
133
Di Pigni.
Quando l'uomo si parte di Ligni, e' va tre giornate per mezzodie, trovando castella e cittā assai. E' sono del Catai, e sono idoli e fanno ardere i loro corpi morti; e sono al Grande Kane. (E āvi) ucelli e bestie assai, i miglior del mondo; di tutto da vivere ānno grande abondanza. Di capo de le tre giornate si truova una cittā ch'ā nome Pigni, molto grande e nobile, di grandi mercatantie e d'arti. Questa cittā č a l'entrata de la grande provincia deu Mangi. Questa cittā rende grande prode al Grande Kane.
Or ci partiamo, e dirōvi d'un'altra cittā ch'ā nome Cigni, ch'č ancora al mezzodie.
134
Di Cigni.
Quando l'uomo si parte de la cittā di Pigni, e' va due giornate ver' mezzodie per belle contrade e diviziose d'ogne cosa. E a capo de le due giornate trova la cittā di Cigni, ch'č molto grande e ricca di mercatantia e d'arti. La gente č idola e fanno ardere lo' corpo. Lor monete son carte, e sono al Grande Kane; e ānno molto grano e biada. Qui no ā 'ltro; perō ci partiremo e andremo piú inanzi.
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