- Mi congratulo della bella opinione che avete delle donne.
- Ma chi non ha l'amoroso? È una regola generale.
- Io ne sarò l'eccezione.
- Non ve lo darei per parere, disse il giovinetto, tanto più voi, che costretta a ritornare dal magazzeno ad ora tarda, la compagnia d'un amico sincero e fedele vi sarebbe altrettanto utile.... che piacevole.
- Ma come sapete voi ch'io ritorno tardi? domandò meravigliata la biondina.
- Son varie sere che vi seguo senza aver mai avuto il coraggio d'avvicinarvi; cosa volete di più ingenuo? Oh! io devo essere molto riconoscente a questo temporale!
- Signore, vi prego, lasciatemi.
- Via, non sentite come piove? bramate proprio inzupparvi tutta?
- Non ne avrei il tempo perchè abito qui vicino.
- Lo so, sul corso di Porta Nuova.
- Avete fatto molto male a seguirmi, disse la biondina in tuono di dolce rimprovero.
- Ebbene, se ciò vi dispiace, non lo farò più, ma stassera è inutile che insistiate, vostro malgrado vi accompagnerò coll'ombrello.
- Oh, siete pur ostinato; e la biondina per la prima volta alzò gli occhi in volto allo sconosciuto.
Era un bel giovinotto.
- Sono sempre ostinato quando si tratta di esser utile a qualcheduno; diss'egli cortesemente.
- In allora, se volete proprio....
- Ebbene?
- Se volete proprio accompagnarmi, datemi il vostro braccio.
- Ah, così va bene; ora eccomi ad un posto che invidieranno certamente tutti quelli che incontreremo.
- Non ne incontreremo molti, state certo.
- E voi non temete far sempre sola queste vie così deserte?
- Che volete si faccia ad una povera tosa che corre da suo padre?
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Porta Nuova
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