Per rendere possibile la pratica di questa virtù, un altro sentimento va insinuando la religione confuciana nell’animo umano; la pochezza del valore individuale. L’individuo non può nulla, l’umanità può tutto. Alcuni passi del Li-ki sono indirizzati a spiegare questo punto principale della dottrina. - "Quando il sovrano supremo ha un bene, ne attribuisce il merito al cielo. Quando un principe ha un bene, ne è riconoscente al sovrano supremo. Quando i ministri e gli altri dignitari hanno un bene, ne ringraziano il principe. E quando gli ufficiali subalterni o gli uomini del popolo hanno un bene, ne riferiscono l’origine al padre e alla madre, o lo fanno dipendere dai maggiori"(155).... "Per tal modo insegnasi a non presumere delle proprie forze, e ad avere singolare ossequio ad un principio d’autorità." E anche per la medesima ragione, le ricompense, gli ufficj, le dignità si conferivano sempre nel tempio degli antenati, [240] come manifestazione d’ossequio e obbedienza alla loro autorità; e quasi per renderli consapevoli, e garanti al tempo stesso, degli atti che si compiono alla loro presenza.
Gli antenati e il passato, ecco donde la dottrina confuciana attinge il principio d’autorità, del quale continuamente procura far conoscere l’importanza. Di fronte a questo principio, di fronte all’immensità dell’opera di milioni e milioni di uomini, che rappresentano il passato storico, sparisce ogni ragione di quello stolto e smisurato orgoglio di cui oggi il presente è invasato.
Il Sumner Maine, dopo aver dimostrato, in uno dei suoi libri pieni di dottrina e di senno, il suo scontento pel modo con cui oggi vanno le cose politiche nel mondo in generale e nel suo paese particolarmente, si dichiara convinto essere una nazione tanto più felice, quanto più rimane fedele al passato.
| |
Li-ki Sumner Maine
|