Oibò! i Confucianisti sanno bene che gl’insegnamenti morali non ingagliardiscono le membra. Vien condannato il Buddismo sol perchè proibisce di nutrirsi di carne, e vuole i digiuni". Mangiar solo erbe, e digiunare, è il mezzo, dice il nostro autore, di spopolare ben presto le città più fiorenti"(170).
      Se in questo il filosofo cinese è d’accordo con molti igienisti europei, non lo è però col dottor Flourens, nè con l’abbate Moigno, che lo cita. Eglino asseriscono, al contrario, che l’uomo antediluviano campava lunghissimamente, perchè non cibavasi affatto di carne. Si sa di certo, scrive l’abbate Moigno, che l’uomo fu dapprima frugivoro, poi erbivoro, e finalmente carnivoro; e che essendo stato creato per mangiar frutta, o al più erbe, non avendo denti nè stomaco da carnivoro, abbreviò la sua vita quando cominciò a nutrirsi di cibo animale(171). La qual cosa, se prova, anche in questo, la veracità della Scrittura; prova altresì, [261] a parer mio, che l’uomo sarebbe stato messo al mondo, per fare tutto il rovescio di quel che fa.
      1886.
     
     
      VI.
      TAOISMO E CONFUCIANESIMO
     
      Il Taoismo si propone di condurre l’uomo a perfezionar tanto l’esser suo, così d’avere il dominio degli spazj, e andar vagando fin per l’immensità che è al di là dell’ultima sfera celeste. A tale giunge il devoto, sublimando il suo proprio corpo, per modo da renderlo invulnerabile, incorruttibile, puro, immortale ed etereo; ma pur sempre serbando la figura e le sembianze di quando visse sulla terra. Ed è a notare, che egli si conduce a quell’alto grado di perfezione, non traverso la morte, ma eludendo la morte; prolungando cioè la sua esistenza fino all’immortalità; passando non interrottamente dalla vita terrena alla vita celeste.