Tali ragionamenti non sono conformi a verità". (T. I, f. 3, e f. 24 v; - Tsin-shu, lib. XI).
§ 5. "La teoria del "Cielo emisferico" afferma essere il cielo a guisa d’un coperchio rotondo; e la terra come il vaso che gli sta sotto. Ha la sua massima altezza, relativamente alla terra, nel centro, ed è basso tutto in giro a’ quattro lati della medesima " (T. I, f. 3). - "Il cielo è fatto a guisa del padiglione d’un carro" (Ta-tai-li, II, 34). - "Il cielo è come un coperchio posto in sbieco; imperocchè il polo stando a settentrione degli uomini, ed [280] essendo in pari tempo il centro della volta celeste, questa è paragonata ad un coperchio un po’ storto" (Tsin-shu, XI). "Il cielo può anche paragonarsi ad un ombrello inclinato" (T. V, f. 7).
§ 6. - "La teoria del "Cielo sferico" dice che "il cielo è a simiglianza di un uovo, ed avvolge la terra, come l’albume il torlo. La circonferenza del cielo è divisa in 365 parti e 1/4: metà sta sopra la terra e metà sotto di quella" (Ibidem).
§ 7. - "Tornando ora all’argomento del Cielo emisferico, si afferma che tale ipotesi sia tolta dal Cheu-pi, e che incominci con Huang-ti (2698, a. C.). Prendendo in esame il Cheu-pi-king, troviamo che il primo capitolo di esso, il quale contiene circa trecento parole, è un dialogo tra Cheu-kung e Shan-kao: vi si espone l’arte del quadro, del tondo e del triangolo; e l’uso inesauribile di esse forme, senza pertanto parlare nè di cielo, nè di terra. Vi si dice solamente, che il cielo è tondo e la terra è quadrata; che il numero del quadrato è regola fondamentale; che dal quadrato proviene un rotondo; e che un coperchio emisferico può servire a raffigurare il Cielo.
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Ta-tai-li Tsin-shu Cielo Cheu-pi Huang-ti Cheu-pi-king Cheu-kung Shan-kao Cielo
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