(788)
Se ne vada egli pure: a noi conviene restare in mezzo alla battaglia ed al sangue. E presto, cioè lasciate passare di nuovo le figure senza fisonomia caratteristica (st. 38-48), avremo davanti Dardinello, il figliuolo d’Almonte, personaggio al quale già il Boiardo aveva prestabilito una fine lagrimevole.(789) Giovane, bello, prode, cortese, quale l’aveva creato il Conte di Scandiano,(790) richiamò alla memoria dell’Ariosto il Partenopeo di Stazio (Theb., l. IX), e più ancora il Pallante di Virgilio.(791) Ed eccolo, come il figliuolo di Evandro, rattenere con una parlata, strettissimamente affine, una schiera che fugge.(792) Pallante ha già posato altra volta per Lodovico; ma certo l’uso molteplice di un modello, come conviene alla pittura, non si può dire ripugni alla poesia. Dopo il rabbuffo, e il giovanetto [250] arcade e l’africano menano parimenti strage tra i nemici.(793) Ed anche tra le vittime ce n’è taluna da poter identificare,(794) nonostante il nome mutato; ché Dardinello fa voto a Macone delle armi di Lurcanio, come Pallante promette di consacrare quelle di Aleso.(795) Dopo la quale uccisione vediamo farsi riscontro ben manifesto Dardinello e Ariodante presso di noi, Pallante e Lauso nel poema latino.(796)
Operare le stesse cose, prepara, naturalmente, a incontrare la medesima sorte. Infatti la morte di Dardinello è ritratta trasparentissimamente da quella del figliuolo di Evandro,(797) non senza tuttavia che ci s’inframmetta la fine di Partenopeo.(798) Dardinello è ucciso da Rinaldo, Pallante da Turno.
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